Casa Reclusione Sanremo
laboratorio di scrittura creativa
IL GIGANTE
Il GIGANTE è il grande cancello del carcere che di volta in volta si apre e segna l'inizio di una nuova realtà. Verso questa nuova vita stanno andando i protagonisti dello spettacolo teatrale che si è svolto giovedì 13 dicembre presso la casa di reclusione di Sanremo, grazie al progetto C.A.T.S. (Cinema Arte Teatro Sport) sotto la guida di Davide Barella , Fabrizio Prisco e Claudio Motosso.
Lo spettacolo si svolge
in un bar: "La bodeguita del chupito", un perfetto bar da ex
galeotti.
Qui si ritrovano quattro ragazzi appena usciti dal carcere, le loro emozioni sono molto simili: euforia per la libertà ritrovata, perplessità per le incognite che la nuova vita gli presenterà, ansia per l'accoglienza che familiari e amici gli riserveranno; però la sensazione più forte che è rimasta dentro ognuno di loro è il suono delle chiavi, che questa volta non hanno chiuso la porta davanti a loro, ma alle loro spalle, e non una porta qualsiasi ma il portone del GIGANTE.
Il barista ascolta attentamente e ripensa a tutti i ragazzi già passati di lì: chi protestava per un lavoro che non si trova, chi cercava qualche spicciolo per campare, chi desiderava bere un buon caffè caldo, chi trascinava il sacco nero con dentro i propri stracci e che puntualmente buttava appena ne aveva l'occasione. Prova ancora emozione ripensando al racconto di quel tale che desiderava correre in riva al mare e mentre correva gli venne incontro il suo passato e capì che doveva ricominciare da capo, senza smettere di correre anche se la strada a volte è sempre più cupa e in salita.
Ormai è tardi, il barista deve chiudere. Offre quindi a tutti i ragazzi un'ultima birra e li guarda andare via: il GIGANTE è alle loro spalle, si apre ora la porta verso la nuova vita.